Certo, come sostiene Gladwell sul New Yorker, la nuova rivoluzione non avverrà su Twitter.
Queste nuove rivoluzioni hanno infatti preso forma sulle strade della Tunisia, dell’Egitto ed ora in Libia, tra la gente che con forza è stata capace di unirsi per gridare a gran voce la propria rabbia contro la corruzione, l’ingiustizia e la povertà.
Ciononostante per capire fino in fondo queste rivoluzioni, è importante riconoscere anche il potenziale dei nuovi media, sia in termini di denuncia che in termini di organizzazione.
In fondo è anche giusto riconoscere che è proprio grazie a social network come Twitter o siti come Youtube che la comunità internazionale ha potuto seguire passo dopo passo la storia che in questi mesi si sta riscrivendo in Nord Africa.
Sono giorni di foschia e di tumulti in cui si stanno delineando i contorni di inedite forme di organizzazioni, tanto rivoluzionarie quanto, sembra, poco o per niente legate a fondamentalismi religiosi.
La connettività sociale, potenziata dalle nuove tecnologie social, non è certo la panacea che permette di risolvere tutti i problemi del mondo e nè può essere il surrogato, del buon governo, dell’onestà e del libero pensiero.
In tanti ambiti, tuttavia, l’ intelligenza reticolare sta rendendo gli approcci tradizionali obsoleti e fallimentari.
L’innovazione collaborativa sta eliminando la vecchia mentalità radicata nel business del “plan & push” (pianifica e spingi le vendite) insegnata nelle business school più famose.
Allo stesso tempo alcuni pionieri hanno dimostrato che il business sociale è possibile e anche profittevole come testimonia Muhammad Yunus con la sua Grameen Bank che fa micro-prestiti ai poveri mai considerati da una banca “normale”.
Le aziende, le organizzazioni, i singoli possono avere successo se sposano alcuni principi:
COLLABORAZIONE
APERTURA
CONDIVISIONE
INTEGRITA’
INTERDIPENDENZA
C’è un nuovo tessuto sociale e nuove tecnologie che consentono a milioni di persone di entrare in contatto e collaborare sulla base di qualunque interesse condiviso. Imbrigliare queste forze significa promuovere innovazioni sociali ed economiche.
Conviene a ciascuno di noi.
E’ da stupidi e da pazzi, credere che questa è solo utopia.